lunedì 29 agosto 2011

Sindrome di Prader Willi


E' un difetto genetico, presente fin dalla nascita, le cui cause per il momento sono sconosciute.

I neonati, a causa di uno scarso tono muscolare (ipotonia), generalmente si nutrono e succhiano con difficoltà e spesso devono essere alimentati con biberon speciali o sonde. Riescono a stare seduti, strisciare e camminare più tardi dei loro coetanei. Tra i 2 o 4 anni molti di loro sviluppano un appetito insaziabile che può degenerare in un'obesità eccessiva se non viene subito controllata. Questo appetito, accompagnato da un facile aumento di peso, problemi di comportamento e temperamento testardo ed irascibile sono i maggiori problemi associabili alla sindrome.

E' una malattia che colpisce un bambino ogni 15.000 nati, perciò abbastanza rara.
Il bambino affetto dalla sindrome è privo del senso di sazietà, a causa di un'anomalia nel centro che controlla questo stimolo nel cervello. Allo stesso tempo, la malattia è causa di una disfunzione nel metabolismo, che riduce notevolmente la capacità dell'organismo di bruciare calorie nutrienti assunti con l' alimentazione.

Nessun commento:

Posta un commento